Questa data fu appositamente scelta da Robert Schuman per presentare il piano di cooperazione economica, ideato da Jean Monnet ed esposto nella Dichiarazione Schuman, che segna l'inizio del processo d'integrazione europea con l'obiettivo di una futura unione federale.
Questa data coincide anche con il giorno che segna la fine della Seconda guerra mondiale: il 9 maggio è infatti il giorno successivo alla firma della capitolazione nazista.
Alcuni mesi fa il Comune Verzuolo e l’associazione Segnal’Etica hanno proposto agli allievi delle scuole superiori di Verzuolo uno spettacolo, dal titolo “La Scelta”.
In tale spettacolo, frutto del lavoro di Marco Cortesi e Mara Moschini, attori ed autori teatrali, è stato scelto di mettere in scena 4 vicende rappresentative dell’intera storia dei balcani narranti episodi terribili come il genocidio di Srebrenica, l’assedio di Sarajevo o la battaglia di Vukovar viste sotto gli aspetti dell’umanità e della fratellanza: storie di cristiani, di mussulmani e di ortodossi che hanno deciso di non arrendersi all’orrore, di darsi una mano a vicenda per superare le catastrofiche conseguenze della guerra.
A 27 anni dall'inizio della guerra dei Balcani e della disgregazione della Jugoslavia, quali sono le prospettive per l'adesione all'Unione europea degli Stati che ne facevano parte? Quale il peso di quella tragedia nei rapporti tra Stati e tra popolazioni?
La rotta balcanica seguita dai migranti e la presenza di combattenti volontari stranieri in Siria legati al terrorismo dimostrano che la conoscenza, la pace e lo sviluppo dell'area balcanica sono d'interesse per tutti noi.
Si ringrazia il Sindaco del Comune di Verzuolo, Panero Giovanni, il Direttore dell’AFP, Gianti Massimo e tutto il suo staff.
Si ringraziano, inoltre, i relatori Dott. Perduca Alberto e il Prof. Borraccetti Marco per i loro interventi e la Presidente dell’AFP, Donadio Francesca, per la Sua presenza all’evento.