Un’ importante rappresentanza dell’AFP ( 48 persone fra dipendenti e familiari) domenica 21/6 u.s , partendo da Cuneo, passando per Dronero e per Verzuolo ha raggiunto in pulmann Torino per la visita del Santo Padre.
La delegazione era attesa, per le ore 8.30, nel settore 3, in Piazzetta Reale, proprio a fianco del palco su cui sedeva Papa Francesco, che è arrivato puntualissimo sulla papa mobile.
Per tramite dell’Associazione Forma, AFP aveva riservati 48 pass (dei 600 messi a disposizione a livello regionale).
Un’occasione unica per vedere il Papa da vicino e per riflettere sul suo incisivo e trascinante messaggio sul tema del lavoro:
“Esprimo la mia vicinanza ai giovani disoccupati, alle persone in cassa-integrazione o precarie; ma anche agli imprenditori, agli artigiani e a tutti i lavoratori dei vari settori, soprattutto a quelli che fanno più fatica ad andare avanti”, ha detto Bergoglio, giunto in città in occasione dell’ostensione della Sacra Sindone. E sul lavoro ha aggiunto che “il lavoro non è necessario solo per l’economia, ma per la persona umana, per la sua cittadinanza e per l’inclusione sociale”. Bisogna dire “no”, ha aggiunto, alla cultura dello scarto che esclude i poveri, i bambini, gli anziani, i giovani. “Quello che non produce si esclude a modo di usa e getta”, ha spiegato Francesco. Bambini e anziani anzi, sono una ricchezza perché rappresentano gli uni il futuro e gli altri la memoria. Le donne invece, sono ancora sfruttate sul mondo del lavoro.
Afp ha potuto beneficiare direttamente del carismatico consiglio del papa :”Osate, abbiate coraggio, di cambiare e di essere protagonisti della vostra vita, guardate al futuro”,con un accenno positivo al settore della Formazione Professionale che ha definito come “necessario per contrastare la crisi”.
Papa Francesco, apparso stanco e preoccupato, ha però coinvolto in maniera davvero speciale tutti i presenti.
Grazie Papa Francesco a nome di tutta l’AFP!